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Osteopatia a Milano

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Principi dell'osteopatia

L'osteopatia è una scienza e un’arte della salute che si basa sulla ricerca degli squilibri e delle riduzioni di mobilità delle diverse parti del corpo umano e sulla loro normalizzazione con tecniche manuali specifiche. (Università Statale di Padova)

I principi dell’osteopatia possono essere così individuati:
Il soggetto umano è un insieme di 3 elementi: mente, corpo, spirito.
La struttura del corpo è correlata costantemente con la sua funzione. Quindi muscoli, ossa, legamenti, articolazioni, fasce sono in armonia ed equilibrio con la funzione o il lavoro a cui sono preposti per governare il movimento del corpo.
L’individuo è caratterizzato da una naturale omeostasi interna, cioè tutte le componenti (mente, spirito, corpo) devono essere in equilibrio tra di loro. Il corpo tende a raggiungere e mantenere questa omeostasi, che quando viene alterata favorisce l’insorgere di dolori e patologia. L’osteopata quindi ricercherà detto equilibrio per alleviare o sanare la patologia.

Esame

L’osteopata esegue in prima seduta una accurata anamnesi e valutazione del problema, individuando le disfunzioni, le perturbazioni dell’equilibrio dell’individuo, e formulerà una piano di trattamento adatto e idoneo al caso.
Gli elementi presi in esame sono:

  • la postura del soggetto, che se alterata fornisce molti indizi sulla natura e rilevanza degli squilibri;
  • i movimenti reciproci delle vertebre, articolazioni periferiche, fasce, nella considerazione che traumi o disfunzioni possono provocare alterazioni di movimento in queste strutture anche se in distretti distanti, i quali poi possono a loro volta mantenere uno stato di tensione che nuoce nel lungo periodo;
  • la mobilità degli organi interni o viscerali, quali intestino, fegato, milza, poiché essi sono collegati e correlati al corpo mediante fasce, e la loro discreta mobilità e funzione influenza dolori percepiti come somatici (muscolo scheletrici).

Trattamento

L’osteopata applica al paziente pressioni, pressioni profonde, trazioni, allungamenti, insegna corretto uso del diaframma per una respirazione fisiologica.
Ripristina movimenti, favorisce il rilasciamento di strutture alterate o mal allineate, individua e tratta zone di alterata densità, di asimmetrie, e per questi scopi può avvalersi di tecniche manipolative, sia su articolazioni che su organi interni.
Viene rivolta attenzione al discreto e minimo movimento delle ossa craniche, della circolazione del liquido cefalo-rachidiano, delle tensioni delle membrane meningee, nella considerazione dei supposti condizionamenti sull’equilibrio del corpo e sulla percezione e soglia dei dolori e del benessere dell’individuo. In questo caso sono particolarmente utili i trattamenti sui neonati, per la relativa libertà di movimento delle ossa craniche non ancora fuse.
Il paziente viene accompagnato verso un’autoguarigione, nel rispetto dei principi anzidetti.

Chi può beneficiare del trattamento osteopatico

Adulti, bambini, neonati e anziani possono beneficiare del trattamento.
I problemi di cui si occupa l’osteopata possono essere: disturbi muscolo scheletrici, dolori articolari, lombalgia, cervicalgia, disturbi legati alla postura, cefalee, alterazioni dell’equilibrio, vertigini, ansia, depressione, stipsi, colon irritabile, disturbi e dolori mestruali, problemi di ordine internistico.