Come avviene il trattamento
La classificazione del paziente consente l'elaborazione di un programma di trattamento individuale. Tale programma si avvale di quei movimenti che aboliscono rapidamente la sintomatologia del paziente. Il trattamento secondo McKenzie punta sul coinvolgimento e la partecipazione attiva del paziente.
Dopo l’applicazione di tecniche manuali quali sovrappressioni, mobilizzazioni ed eventualmente manipolazioni questo metodo permette di condurre il paziente ad uno stadio da cui sarà poi possibile procedere con l'auto-trattamento. Un programma di auto-trattamento tarato sullo stile di vita del paziente gli consentirà di controllare e trattare il proprio dolore con sicurezza ed efficacia.
L'auto-trattamento rende possibile una veloce indipendenza del paziente dalla figura del medico/terapista, riducendo il numero delle visite cliniche e quindi abbattendo i costi di gestione.
Ogni diversa sindrome viene trattata in maniera distinta, utilizzando movimenti e posizioni. La sindrome più diffusa risulta essere quella da derangement, dove si verifica il fenomeno della centralizzazione.
La centralizzazione del dolore è l'unica chiara indicazione che consente di stabilire se gli esercizi che vengono eseguiti in ripetizioni sono idonei alla risoluzione del problema.
Il fenomeno della centralizzazione consiste nello spostamento della localizzazione del sintomo da una posizione periferica (dolore irradiato) verso una più centrale, se non addirittura al rachide. A ciò segue l'eventuale abolizione del dolore stesso.
In alcuni pazienti (circa il 30%) il problema può essere più complesso e potrà quindi essere necessario posporre la fase di auto-trattamento.